Ogni persona dovrebbe aver cura della propria casa come di una seconda pelle, riservandole la stessa attenzione che ciascuno di noi dedica all’alimentazione.
L’idea largamente diffusa tra la gente è che i materiali naturali per la casa siano molto costosi e che durino poco nel tempo.
Naturalmente si tratta di notizie fuorvianti perchè la voce che incide maggiormente sull’ammontare complessivo delle spese è costituita dal costo della posa in opera dei materiali. Tale costo rimane invariato a prescindere dal fatto che un materiale sia tossico oppure ecologico.
Inoltre l’acquisto dei materiali da costruzione non è tra le voci di spesa più frequenti nella vita di un uomo, pertanto il prezzo non può essere usato come metro di valutazione. Una scelta consapevole deve essere indirizzata su altri requisiti che riguardano piuttosto la sicurezza per l'uomo, per la sua salute e per l'ambiente.
Il Parlamento Europeo penalizza ogni anno l’Italia con multe salatissime per il mancato rispetto delle norme a tutela della salute, dell’uomo e dell’ambiente. Anche in questo caso a pagarne le conseguenze è la popolazione che oltre a dover contribuire all’enorme esborso di denaro, subisce una violazione alla tutela della propria salute.
E’ necessario abituarsi a chiedere informazioni dettagliate sulla qualità di ogni prodotto per l’edilizia e l’arredamento; bisogna controllare le certificazioni, le garanzie, la stabilità, l’inalterabilità, la traspirabilità e l’omogeneità del prodotto da acquistare. Ed inoltre avere contezza del luogo di provenienza ed infine della serietà della ditta produttrice. In conclusione occorre bandire tutti i materiali tossici, di dubbia provenienza o dotati di descrizioni poco chiare. Oggi chiunque, grazie ad Internet, può svolgere un’indagine personale in poco tempo e da casa propria.
I mobili prodotti con materiale riciclato sono il frutto di lunghe ricerche tendenti a rendere più salubri e sostenibili gli arredi.
Uno tra i composti organici volatili, detti Voc, più frequentemente usati in edilizia e nella costruzione di arredamenti è la formaldeide. Si tratta di un gas incolore e dall’odore acre molto pericoloso perché può provocare forti irritazioni alle mucose. La formaldeide è usata per la costruzione di collanti, solventi, rivestimenti plastici e truciolare.
Alcune aziende italiane, produttrici di mobili, tendono a sperimentare l’uso di prodotti naturali e a basso tasso di emissione di formaldeide anche al di sotto dei limiti consentiti dall’Unione Europea. Quando acquistiamo per esempio un armadio per la camera da letto o i mobili per la stanza dei bambini è bene rivolgersi alle suddette ditte produttrici poiché nel rispettare le normative comunitarie, tutelano la salute.
Il sughero è giudicato tra i migliori materiali isolanti perchè si adatta perfettamente alle esigenze di traspirabilità degli ambienti chiusi e può essere prelevato ogni 10 anni dagli alberi che abbiano compiuto 18 anni senza interferire sulla salute della pianta.
Alcune aziende produttrici di materiali da costruzione hanno messo a punto un nuovo prodotto che è in grado di dissolvere le particelle inquinanti di un ambiente o di una strada restituendo all'aria la sua naturale purezza.
La composizione, a base di pigmenti inorganici in contatto con la luce del sole è capace di decomporre i gas tossici, assorbire il fumo e gli inquinanti termici ed impedire la proliferazione di microbi e batteri cioè di tutto ciò che è organico.
Il materiale definito fotocatalitico viene adoperato per la produzione di cemento, intonaco, fissativo, colori e piastrelle ma a tutt’oggi è poco conosciuto.
Molti altri tipi di materiali disinquinanti costruiti grazie alle nanotecnologie, stanno per entrare in commercio.
Dai primi del '900 il cemento armato ha soppiantato tutti gli altri materiali da costruzione salvo ad accorgersi che non solo le famose terrazze a degradare costruite da Frank Lloyd Wright ma anche tutte le altre costruzioni dello stesso tipo si stanno inesorabilmente sgretolando.
Il cemento non è inquinante né è nocivo per la salute ma non protegge le persone dal clima esterno di fatto le case costruite in cemento armato sono freddissime in inverno e si arroventano in estate.
Il ferro che serve a strutturare i pilastri e le travi delle costruzioni in cemento armato, se non è impiegato a regola d’arte, con l'arrivo delle prime infiltrazioni si arrugginisce e nel tempo fa perdere solidità a tutto l’edificio.
Resta invece invariata negli anni la capacità del ferro di alterare il campo magnetico tanto che le persone, rinchiuse come in una specie di gabbia invisibile, a lungo andare possono subire danni alla salute. Anche gli impianti elettrici tradizionali contribuiscono ad alterare il campo magnetico della terra.
Le armature dei solai per esempio potrebbero essere orientate nella direzione Nord-Sud al fine di ridurre gli effetti dell'alterazione oppure potrebbero essere realizzate in acciaio inox. Tuttavia l’uso dell’acciaio nelle costruzioni è controverso poiché l'acciaio non si degrada, non interferisce con il campo magnetico terrestre però manca di un requisito essenziale l’elasticità.
Un rimedio potrebbe consistere nel congiungere tutti i ferri tra loro con una presa a terra ma se soltanto uno dei ferri dell’armatura non risultasse congiunto agli altri il sistema non funzionerebbe.
Per di evitare la corrosione del ferro all'interno dei tubi si possono collocare elettrodi sacrificali allo zinco o al magnesio da sostituire eventualmente nel tempo.
L'uso della terra non cotta ma essiccata al sole è una delle tecniche costruttive più diffuse nel mondo, rimasta inalterata da millenni. E' strabiliante pensare che gli antichi, senza l'aiuto di strumentazioni scientifiche, adottavano empiricamente soluzioni abitative che oggi possiamo definire ideali.
Le costruzioni in terra cruda sono state ultimamente rivalutate ed hanno ricevuto un riconoscimento internazionale dall'UNESCO, sono biocompatibili, hanno una coibenza termica naturale, hanno un buon grado di assorbimento dello shock di natura sismica ed hanno sempre permesso un larghissimo margine alla libertà progettuale.
L'Architetto Eugenio Galdieri ne è un instancabile fautore.
L’Architetto giapponese Kenzo Kuma, anch’egli sostenitore dell’uso della terra cruda, dichiarandosi contrario al cemento armato ha detto: voglio cancellare l’architettura. Credo che un edificio debba diventare un tutt’uno con il suo intorno.
Una curiosità: il primo uomo secondo la Bibbia si chiamava Adamo che in aramaico voleva dire terra.
La terra più adatta alle costruzioni è quella che si trova vicino ad un corso d'acqua, in quanto l'acqua fungendo da disgregante trasforma il materiale ferroso in collante; si tratta di un processo naturale che conferisce alla terra una straordinaria compattezza. Di converso la terra composta da materiale sabbioso non può essere utilizzata per la costruzione di una casa.
Nel progettare un impianto elettrico, al fine di ridurre al minimo l'inquinamento elettromagnetico, è possibile prevedere l'uso di cavi schermati. E’ migliore un impianto a stella invece che ad anello.
E’ utile inglobare la scatola di derivazione in una scatola metallica e soprattutto è opportuno inserire un disgiuntore in camera da letto. Si tratta di un apparecchio che allo spegnimento dell'impianto disinserisce la tensione, tale apparecchio sostituisce la tensione di rete con una pilota a bassa tensione che risulta innocua per le persone. Quando si inserisce un carico, l'apparecchio ripristina l'impianto. Il costo di un impianto completo di cavi schermati è di circa 600 Euro per stanza.
I materiali adoperati devono essere resistenti alla corrosione, molto flessibili, leggeri e non devono essere soggetti ad incrostazioni.
Tutte le tubazioni devono essere acusticamente ben isolate.
La scelta del sistema di riscaldamento e raffrescamento deve essere attentamente ponderata sopratutto se ci si trova in presenza di persone affette da allergia.
Negli impianti di condizionamento ad aria è opportuno montare macchine sovradimensionate che lavorando a basso regime spostino minime quantità di polvere; dato che è stato ampiamente dimostrato l’effetto stressante, per la salute dell’uomo, dei sistemi basati sull’emissione di aria.
Per evitare che le macchine emettano aria impura nell’ambiente o peggio infetta come nel caso della legionella, sarà indispensabile pulire regolarmente i filtri degli apparecchi e svuotare le eventuali vaschette dell'acqua da una stagione all’altra.
Oggi esistono climatizzatori che hanno filtri per l'aria, precaricati elettrostaticamente, capaci di assorbire e trattenere le polveri in sospensione.
Inoltre è possibile installare filtri ionizzatori che siano in grado di abbattere gli agenti inquinanti decomponendone le molecole acquose al fine di ottenere un'aria identica a quella naturale e cioè pulita, ionizzata e priva di cattivi odori.
I sistemi di condizionamento possono essere azionati con acqua o con gas; è indispensabile evitare l'acquisto di macchine che funzionano con gas tossici vietati dalla comunità europea come l'HFC R22. I liquidi refrigeranti più adoperati sono l'R407C e l'R410A perché sono molto meno inquinanti dei precedenti.
Sia durante l’uso che dopo aver spento il camino, i tizzoni continuano a sprigionare anidride carbonica di conseguenza è indispensabile aprire le finestre per purificare l'ambiente anche nelle ore successive.
Inoltre il carbone ossidandosi durante la combustione assorbe l’ossigeno e nell’ambiente si forma il monossido di carbonio che influisce sull'emoglobina umana.
Un buon sistema di riscaldamento è quello costituito da pannelli di materiale isolante sui quali vengono allocati tubi sottili che trasportano acqua a bassa temperatura.
I pannelli vanno montati sotto il pavimento o a parete. Lo spessore necessario per la posa in opera è di circa 4 centimetri; questo minimo spessore diviene irrilevante se è previsto durante la costruzione di una casa.
Il sistema è conveniente dal punto di vista economico, della salute e del risparmio energetico a condizione che sia perfettamente dimensionato perché altrimenti può provocare disturbi di circolazione alle gambe.
E’ particolarmente indicato per chi soffre di allergie poiché evita il rischio di inalare attraverso la respirazione il dannoso pulviscolo che resta invece depositato sui mobili e sul pavimento.
L'acqua circolante all'interno dei tubi viene alimentata da una minima quantità di energia dato che è poco riscaldata.
La bassa temperatura dell’acqua è comunque sufficiente a produrre un tepore che pervade dal basso la stanza ed infonde una gradevole sensazione di benessere su tutto l’organismo.
Infine il microclima ottenuto migliora la termoregolazione naturale dell’organismo che invece viene costantemente messa a dura prova da pericolosi sbalzi di temperatura, tra esterno ed interno, provocati dai comuni impianti di condizionamento termico.
Per quanto riguarda il raffrescamento estivo ottenuto immettendo l’acqua fredda nei tubi è necessario che l’impianto sia dimensionato in modo da evitare il rischio di umidità provocato dalla condensa.
Il sistema a pannelli solari è semplice da installare, serve a riscaldare l'acqua e consente un notevole risparmio energetico poiché viene alimentato con l’energia del sole senza nessun altra spesa se non quella dell'installazione.
I panelli che si chiamano collettori solari servono a convertire l'energia solare in calore e vanno installati sul tetto dell'abitazione e orientati a Sud per captare la maggior quantità di irraggiamento solare.
Il sistema inoltre necessita di un boiler che ha la funzione di accumulare l'energia captata dai collettori per renderla disponibile la sera e nei giorni nuvolosi.
L'impianto prevede infine l'installazione di una centralina capace di ottimizzare il rendimento mentre la dimensione varia in relazione alla quantità di acqua che si intende produrre.
Nelle caldaie tradizionali il fumo prodotto dalla combustione viene espulso dall'apposito camino. Oggi esistono caldaie di nuova generazione dette a condensazione che sono in grado di recuperare l'energia prodotta dalla combustione.
Il maggior costo iniziale è ampiamente compensato dalla durata che è quasi doppia rispetto a quello delle caldaie tradizionali.
Il più grosso studio di progettazione di edifici bioclimatici diretto da Kenneth Yeang a Kuala Lampur in Malesia è un validissimo esempio da imitare in quanto studia ogni possibile sistema capace di sfruttare le risorse naturali, imitando l'ecosistema della natura.
Kenneth Yeang ha dimostrato non a parole ma con dati di fatto che l'uso delle piante frena il calore e garantisce l’umidità ambientale, che lo sfruttamento della luce solare può illuminare e riscaldare naturalmente fino ai piani terra, che l'orientamento dei balconi può garantire anche una buona ventilazione naturale.
Infine l’uso di pannelli solari e di impianti fotovoltaici consente ai residenti dei suoi famosi grattacieli, sparsi in tutto il mondo, una riduzione non solo delle emissioni di anidride carbonica ma anche dei costi energetici del 30%.
La gente ha perso poco a poco la capacità innata di termoregolarsi ovvero la capacità di adattarsi ai cambiamenti climatici tanto che oggi non ci si accontenta più di ottenere una certa frescura in estate ed un certo tepore in inverno ma ci si sente soddisfatti soltanto dopo aver alterato il clima che si trova all’esterno dei posti di lavoro e delle abitazioni con la pretesa di sentire freddo in estate e caldo in inverno.
Negli ultimissimi anni è nata l’esigenza di adeguare la vivibilità degli alloggi al minor dispendio energetico. A questo scopo alcuni studiosi sono stati chiamati per testare la reazione dell’organismo al variare del calore negli ambienti chiusi e stabilire quale sia il livello ottimale di gradimento termico del corpo. Tali indagini hanno messo a nudo una relazione inaspettata tra il consumismo energetico ed il benessere fisico, dimostrando che l’organismo reagisce negativamente alle escursioni termiche accusando veri e propri malesseri.
Oggi esistono grafici sui quali misurare l’equilibrio di gradevolezza all’interno degli ambienti abitativi detto anche confort ambientale.
Per definire il grado di confort ambientale sia esterno che interno di un luogo si procede con analisi, rilevazioni, grafici e conteggi. I parametri di riferimento sono essenzialmente l’umidità e la temperatura.
E' stato calcolato che la riduzione di un grado del calore prodotto dall'impianto di riscaldamento non incide sulla percezione del calore e può dare un risparmio fino a 500 euro l'anno.
E’ anche possibile adottare tanti semplici suggerimenti di immediato riscontro che ci arrivano dai nostri nonni. Tali accorgimenti vengono oggi definiti con il nome di: sistemi passivi e sono molto utili per migliorare non soltanto il nostro confort ambientale ma anche la nostra economia familiare.
Quando in estate soffia il vento caldo di scirocco possiamo bagnare le tende per avere all'interno un immediato refrigerio.
Le tende a veneziana di legno montate all'esterno dei balconi impediscono ai raggi solari di penetrare dentro le stanze ed inoltre se vengono poggiate sulle ringhiere lasciano passare l’aria in modo da garantire una condizione climatica mitigata e gradevole.
Le tende interne servono invece a bloccare i raggi prima che possano generare altro calore riflettendosi sui muri o sul pavimento.
L’uso di tende pesanti trattiene il calore interno soprattutto di notte, consentendo un effettivo risparmio economico che va dal 15 al 30% in bolletta.
In estate allo scopo di disperdere il calore negli ambienti chiusi, i tappeti vanno arrotolati e conservati fino all’arrivo dell’autunno mentre i divani di velluto vanno coperti con tessuti chiari e leggeri.
L'uso di pannelli isolanti per pareti e soffitti riduce ulteriormente i costi sia in estate che in inverno.
Gli elettrodomestici di classe A consentono un elevato risparmio energetico.
Le case dove le aperture vengono orientate nella direzione del vento sono in grado di garantire una gradevole ventilazione naturale.
Ed inoltre la fiamma che esce dal bordo della pentola durante la cottura non serve a cucinare più in fretta, consuma una maggiore quantità di gas e può danneggiare la pentola.
Quando ci laviamo i denti sprechiamo la stessa quantità di acqua che consumiamo per fare un’intera doccia.
La comunità scientifica, per esempio, allo scopo di ridurre le emissioni di CO2 e dare il buon esempio sta pensando di ridimensionare la quantità di convegni medici trasformandoli in teleconferenze.